La rassegna stampa offre una selezione di articoli, pubblicati sulle principali testate giornalistiche nazionali e di settore, che raccontano il lavoro di Autovictor, impegnata da tre generazioni in cantieri nazionali e internazionali.
Autovictor protagonista nella demolizione della torre piezometrica a Gorgonzola
Autovictor, utilizzando un’autogrù Liebherr LTM 1750, ha fornito un contributo fondamentale nell’abbattimento della torre piezometrica dell’acquedotto di Gorgonzola, in provincia di Milano. Un intervento spettacolare e di notevole ingegneria del sollevamento, che ha visto il piazzamento millimetrico della macchina all’interno di un contesto residenziale.
Il parco macchine di Autovictor si amplia con l’inserimento di molteplici tipologie di attrezzature per il sollevamento, tutte all’insegna dell’avanguardia tecnologica. Si è trattato indubbiamente di un investimento di tutto rispetto che ha portato il totale attuale delle macchine in flotta a ben 300 unità.
Martinetti idraulici per sollevamenti non convenzionali
In tutte le situazioni in cui vi sia la richiesta di un’elevata capacità in termini di tonnellaggio e la necessità di un notevole supporto ingegneristico, i martinetti idrauliciAutovictor sono una soluzione.
Le capacità ingegneristiche dello staff Autovictor si esaltano nella progettazione, nella costruzione delle attrezzature e nella realizzazione delle prove di carico per i pali di fondazione e per le strutture di qualsiasi tipologia. Un servizio di elevato livello qualitativo, e chiavi in mano, disponibile a livello nazionale e internazionale.
Il montaggio prefabbricati è quell’attività tipica del settore construction che sta a cavallo tra la “normale” attività edile (prevalentemente la costruzione di edifici industriali come capannoni e palazzine uffici) e le grandi opere (il trasporto e l’installazione di elementi “big” quali pilastri e travi). In questa applicazione non è per niente insolito, quindi, trovare aziende come Autovictor che hanno molto da dire, sia in termini di know how che di formazione e dotazione tecnica.
Autovictor tra le imprese piemontesi impegnate nel sociale
Autovictor, grazie al costante impegno con mentalità imprenditoriale e cuore nel sociale, ha scelto di investire nel proprio territorio
promuovendo il progetto "Fare impresa nel sociale" assieme a "I Bambini delle Fate" e a molte altre imprese piemontesi. Grazie a questa iniziativa tante famiglie possono contare in un sostegno quotidiano e continuativo che fa la differenza.
Il valore di un’azienda non si identifica esclusivamente nel suo parco macchine e nel successo che ottiene sul mercato. Oltre le gru ci sono gli uomini e le donne, c’è un’etica che è parte sostanziale della visione d’impresa. C’è qualcosa che è “altro”, ma allo stesso tempo è parte integrante di un gruppo imprenditoriale inserito in una società che ha bisogno di un’imprenditorialità “adulta”, responsabile e attenta a valori profondi, che vanno al di là del profitto. Autovictor è questo genere d’impresa.
“Keep on moving to the future non è un semplice slogan. È un modo di vivere il nostro lavoro. È la voglia, ancora una volta, di essere simbolo ed esempio di innovazione. È la volontà, come appunto recita il nostro pay-off, di essere sempre in movimento verso il futuro, senza mai fermarsi”.
I segreti dell’organizzazione di un trasporto eccezionale raccontati da Pietro Pagani di Autovictor
I trasporti, soprattutto quelli eccezionali, rappresentano un nodo cruciale per l’attività di un noleggiatore. L’esperienza di Pietro Pagani, da oltre vent’anni in Autovictor, ci guida alla scoperta di questo mondo.
L’evoluzione di Autovictor è strettamente legata al cambio generazionale e a una cospicua presenza di donne, che non hanno paura di confrontarsi con un ambiente ritenuto (a torto) prerogativa maschile.
Autovictor impegnata nel sollevamento di un ponte architettonico a San Donato
Quattro autogrù, 15 uomini, due mesi di studio tecnico, quasi tre settimane in cantiere. Questi i numeri più significativi di un intervento spettacolare realizzato da Autovictor.
Tra il 2 e il 3 febbraio, gli uomini e le macchine di Autovictor hanno effettuato il sollevamento del concio centrale del viadotto nord del Ponte Morandi